Cultura

10 Novembre 2010

Salvalarte per il recupero del Casale di San Pietro

Tappa in paese per «Salvalarte», la manifestazione organizzata da Legambiente per recuperare e valorizzare i beni culturali siciliani. Protagonista della giornata il Casale di San Pietro. Di origine romana, ma forse anche antecedente, il Casale è un complesso che sorge a poca distanza dal fiume Platani. L’episodio che lo lega maggiormente alla storia è quello del 10 luglio 1391, quando Manfredi Chiaramonte, conte di Castronovo, che aveva preso impegno con il legato del Papa Bonifacio IX di far cessare le discordie interne nella Sicilia, vi convocò il primo Parlamento del Regno siciliano. In questa seduta i baroni convocati presero la decisione, poi non mantenuta, di non incoronare Martino quale re di Sicilia. Durante la manifestazione, curata da Gianfranco Zanna, responsabile beni culturali di Legambiente, e realizzata in collaborazione con il Comune su impulso del consigliere comunale Gianluigi Di Franza, è stato anche presentato il libro “San Pietro. La fiumara” di Rosalia Di Franza.  Tra gli intervenuti il vicesindaco, Francesco Onorato, e l’archeologo Vittorio Giustolisi, l’assessore Tiziana Tirrito. e il presidente della Consulta comunale, Umberto Giordano.

(nella foto da sinistra: Gianluigi Di Franza, Umberto Giordano, Gianfranco Zanna, Francesco Onorato e Tiziana Tirrito)

Salvalarte per il recupero del Casale di San Pietro

10 November 2010

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